Il Lazio al wtm

Il Lazio si presenta al World Travel Market di Londra

Oltre 2.000 chilometri di percorsi tracciati arricchiscono l'offerta turistica della regione.

Il Lazio si presenta al World Travel Market di Londra

Il Lazio partecipa al WTM (World Travel Market) di Londra, presentandosi come una meta ideale da visitare tutto l’anno, dove cultura, natura, enogastronomia, sport e spiritualità si fondono in un’offerta turistica distintiva nel panorama italiano.

Il ruolo del Turismo dei Cammini

In occasione dell’evento, dopo il taglio del nastro con il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, l’Assessore al Turismo, Ambiente e Sport Elena Palazzo ha partecipato al panel intitolato “Andamento lento: i nuovi paradigmi dei Cammini nel Lazio”, affiancata dall’amministratore delegato di Enit, Ivana Jelinic.

Durante il suo intervento, l’Assessore ha sottolineato come il Turismo dei Cammini rappresenti uno dei fondamenti del nuovo Piano Triennale del Turismo del Lazio, volto a promuovere un’esperienza turistica sostenibile e diffusa, capace di valorizzare anche le aree meno conosciute della regione.

Attualmente, il Lazio offre oltre 2.000 chilometri di percorsi tracciati, tutti facenti parte della Rete dei Cammini del Lazio (RCL).

Una governance condivisa

L’Assessore Palazzo ha espresso la volontà di istituire un ente unico per coordinare e gestire in modo integrato la rete dei Cammini, favorendo la collaborazione tra enti locali, associazioni, parchi e operatori del settore.

«Desideriamo costruire una governance condivisa che consenta una gestione unitaria e coordinata dei Cammini. Avere una regia chiara ci permetterà di programmare meglio e rendere sempre più attrattiva l’offerta turistica che unisce natura, cultura e spiritualità in un’unica esperienza. Il turismo lento è uno dei cluster strategici della nostra programmazione, poiché crediamo che il futuro di questo asset passi attraverso esperienze sostenibili, capaci di raccontare la vera identità dei luoghi», ha dichiarato l’Assessore Palazzo.

La Regione Lazio ha già investito 1,687 milioni di euro per la messa in sicurezza e valorizzazione dei percorsi, con fondi destinati al biennio 2024-2025.