I Carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Latina hanno notificato un decreto di applicazione della sorveglianza speciale a un 32enne pontino, considerato pericoloso per la sua abitudine a vivere grazie ai proventi di attività delittuosa e per la commissione di reati che minacciano la sicurezza pubblica.
Il provvedimento impone all’uomo, per i prossimi tre anni, di fissare la propria residenza e comunicarla all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Inoltre, dovrà rimanere in casa dalle 21:00 alle 07:00, impegnarsi nella ricerca di un lavoro e astenersi dal frequentare persone con precedenti penali o sottoposte a misure di prevenzione.
Le misure sono state stabilite dalla Sezione III Penale, Sezione specializzata – misure di prevenzione del Tribunale Civile e Penale di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina.
L’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, sotto la direzione della Procura pontina, ha evidenziato come l’individuo fosse dedito ad attività delittuose fin dalla minore età, con un ampio repertorio di reati contro la persona, la droga e il patrimonio.