Inaugurazione avvenuta

Inaugurato il Polo Multimediale dedicato a Pietro Ingrao

Cerimonia con la partecipazione di Bruna e Guido, figli dell'ex Presidente della Camera

Inaugurato il Polo Multimediale dedicato a Pietro Ingrao

Si è tenuta a Lenola, nella località Passignano, l’inaugurazione del Polo Multimediale dedicato a Pietro Ingrao, ex Presidente della Camera dei Deputati, a dieci anni dalla sua scomparsa. L’evento ha visto la partecipazione di Bruna e Guido Ingrao, figli dell’illustre politico.

Tra i presenti, il Sindaco di Lenola, Fernando Magnafico, che ha aperto la cerimonia, e altre figure istituzionali tra cui Giulio Mastrobattista, Presidente del Consiglio Comunale di Fondi, Andrea di Biase, Sindaco di Itri, Carla Amici, Sindaca di Roccagorga, e Nicola Mirante, Delegato del Comune di Castrocielo.

Erano inoltre presenti numerosi ex Dirigenti della Federazione PCI e PDS di Latina, che hanno avuto rapporti politici significativi con Ingrao. Tra loro Giovan Battista “Titta” Giorgi, Vittorio Cotesta, Sandro Bartolomeo, Arcangelo Rotunno, Rosario Raco e Giulio Cammarone. Non sono mancati anche operatori culturali, come Carlo Alberoni, noto per il Premio “Fondi La Pastora”.

Dopo i saluti iniziali del Sindaco, Marrigo Rosato ha introdotto la cerimonia, condividendo il suo legame di amicizia con Ingrao, durato quarant’anni. Ha sottolineato l’importanza del recupero di oltre 1.200 documenti e la scoperta di 14 inediti, accessibili sul portale “PietroIngrao.eu”. Successivamente, Piergiulio Cantarano ha letto un estratto di un intervento inedito di Ingrao, pronunciato a Formia il 29 ottobre 1997, in occasione della cerimonia di intitolazione della biblioteca del Liceo Vitruvio Pollione a Pilo Albertelli e Gioacchino Gesmundo.

Infine, i giornalisti Pietro Perone e Graziella Di Mambro hanno intervistato Goffredo Bettini e Guido Ingrao. Bettini ha condiviso i suoi incontri e le continue interlocuzioni con Ingrao, anche dopo la “svolta” della Bolognina nel novembre 1989, che ha portato allo scioglimento del PCI, sottolineando le loro posizioni contrapposte in quel periodo.