Ricorso Monza-Cisterna

Il Vero Volley Monza presenta ricorso dopo la sconfitta contro Cisterna

La squadra brianzola contesta la gestione arbitrale nell'ultimo punto decisivo della partita

Il Vero Volley Monza presenta ricorso dopo la sconfitta contro Cisterna

Il Vero Volley Monza ha ufficialmente presentato un ricorso in seguito alla sconfitta subita in casa contro Cisterna, nella gara valida per la sesta giornata di Superlega, terminata al tie break. La società brianzola contesta la decisione dell’arbitro Brancati, che avrebbe concesso una terza richiesta di videocheck da parte della panchina ospite durante il quinto set. L’episodio controverso si è verificato sul punteggio di 14 a 13 a favore di Cisterna, dopo che due match point erano stati annullati. Marttila ha segnato il punto del pareggio, ma la revisione del videocheck ha rivelato un’invasione sotto rete da parte del libero Scanferla, portando così all’assegnazione del punto a Cisterna e alla vittoria finale.

Thomas Beretta, capitano del Vero Volley Monza, ha evidenziato l’irregolarità della procedura arbitrale. Le immagini disponibili confermano effettivamente l’invasione del libero di casa. Si è discusso di una possibile infrazione avvenuta dopo che il pallone di Marttila aveva già toccato terra, ma le prove video smentiscono questa ricostruzione. Ora la decisione passa al Giudice Sportivo, mentre in casa Cisterna si mostrano fiduciosi riguardo all’omologazione della gara, sostenendo che la richiesta di videocheck fosse la seconda, come previsto dal regolamento.