Il Castello Baronale di Maenza ha accolto la presentazione di “Monte Inferno”, un’opera di Orlando Lucchetta che affronta il tema dello smaltimento illecito dei rifiuti. L’evento ha anche rappresentato un momento di commemorazione per Umberto Cacciotti, sovrintendente della Polizia, originario di Maenza. Cacciotti, insieme al funzionario della Digos Eldo Riccardi, firmò il primo sopralluogo ordinato dal Tribunale di Latina nella discarica di Borgo Montello, dove entrambi furono esposti alle esalazioni di un fusto tossico sotterrato. L’indagine mirava a verificare la veridicità delle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone. Purtroppo, entrambi svilupparono una grave malattia che li portò alla morte.
Durante la presentazione, i familiari di Umberto Cacciotti hanno ricevuto un riconoscimento: Carlo Pietrocini, vice Presidente della Pro Loco, ha consegnato una targa alla vedova, mentre un mazzo di fiori è stato donato alle figlie.