Il personale del Comune di Latina si trova in stato di agitazione e ha programmato un’assemblea per domani, venerdì 14 novembre, presso la Sala De Pasquale. L’annuncio è stato fatto dai sindacati FP CGIL Frosinone e Latina, UIL FPL Latina e CSA RAL, i quali segnalano che durante un incontro tenutosi il 12 novembre 2025, sono stati disattesi importanti impegni assunti dal Sindaco nell’accordo del 7 ottobre scorso.
“Dopo mesi di incontri, sollecitazioni e richieste di chiarimento – affermano i sindacati in una nota congiunta – siamo costretti a constatare la totale mancanza di volontà politica e amministrativa nel dare attuazione agli impegni presi. Con una mancanza di rispetto, all’incontro si è presentato solo il Direttore Generale, il quale ha comunicato che l’Assessore al personale non sarebbe intervenuto e che non ci sarà alcun incremento nel 2025 in applicazione del Decreto P.A.. Inoltre, il Direttore Generale ha preannunciato una prossima Delegazione Trattante per concordare le modalità di pagamento di alcuni piani di lavoro, tra cui quelli per le attività programmate il 26 dicembre (data in cui a Latina arriverà la Fiamma Olimpica) e il 31 dicembre per il tradizionale Concerto in piazza. Questo implica che, non essendo più disponibile l’incremento di 130 mila euro, tali attività dovrebbero essere decurtate dalla Performance di tutto il personale.”
In risposta a questa situazione, è stata presa la decisione di riavviare lo stato di agitazione del personale dell’Ente.
“Se l’Amministrazione continuerà a sottrarsi al confronto e a non dare seguito agli impegni assunti personalmente dal Sindaco – concludono i sindacati – le scriventi OO.SS. con le loro RSU sono pronte ad adottare tutte le forme di mobilitazione necessarie, incluso il ritiro della delega a chi non dimostra il dovuto interesse alle problematiche dei lavoratori.” Durante la riunione programmata per domani, i sindacati spiegheranno che verranno concordate le iniziative opportune.