Domani è previsto l’interrogatorio della coppia romena arrestata a Latina con l’accusa di sequestro di persona, riduzione in schiavitù, tratta di esseri umani, induzione e favoreggiamento della prostituzione, e diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile in collaborazione con i colleghi di Messina, hanno raccolto prove significative per determinare se il caso della diciottenne sia isolato o faccia parte di una rete più ampia di sfruttamento.
La giovane, che ha appena compiuto diciotto anni, è stata costretta a prostituirsi in diversi appartamenti, sotto il controllo dei suoi aguzzini. Ingannata con la promessa di un lavoro, è stata minacciata con la diffusione di foto intime e privazione dei documenti. Grazie al suo coraggio e al supporto del consolato romeno, ha trovato la forza di fuggire e ora si trova in un luogo protetto.
Gli arrestati sono stati rintracciati dalla polizia e attualmente si trovano in carcere in attesa dell’interrogatorio di domani davanti al gip.