A bologna

Presentato il “Modello Gaeta” dal sindaco Leccese all’Assemblea ANCI 2025

Focus su rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio pubblico con l'Agenzia del Demanio

Presentato il “Modello Gaeta” dal sindaco Leccese all’Assemblea ANCI 2025

L’Agenzia del Demanio ha preso parte alla 42ª Assemblea Annuale dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, che si è svolta dal 12 al 14 novembre a Bologna, presentando un programma ricco di incontri attorno al tema “La città che cambia. Il ruolo strategico degli immobili pubblici”. Nel Padiglione 15, sono state illustrate le iniziative relative ai Piani Città degli Immobili Pubblici, al ruolo della Struttura per la Progettazione, al Partenariato Pubblico Privato e al Temporary Use come strumenti per la rigenerazione urbana e la valorizzazione del patrimonio immobiliare statale.

Il “Modello Gaeta” di Cristian Leccese

Tra i relatori, Cristian Leccese, sindaco di Gaeta, ha presentato il “Modello Gaeta”, portando in primo piano l’esperienza della città nel recupero del centro storico e nella valorizzazione dei beni demaniali. “È stato un privilegio illustrare presso lo stand dell’Agenzia del Demanio il Piano di Città di Gaeta – ha dichiarato Leccese – un progetto volto a restituire valore e funzione ai numerosi immobili pubblici dismessi sul territorio.”

Un percorso innovativo per Gaeta

Il sindaco ha sottolineato che il percorso di valorizzazione del patrimonio pubblico di Gaeta è iniziato nel maggio 2024, quando il Comune è stato il primo in Italia a sottoscrivere il Piano di Città con l’Agenzia del Demanio. Questo strumento innovativo permette una pianificazione strategica per il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare statale, creando opportunità di sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale per le comunità locali.

“Abbiamo scelto di aderire a questo protocollo – ha spiegato Leccese – in quanto rappresenta una best practice nazionale per la valorizzazione del patrimonio pubblico. Il piano prevede una progettazione tecnica a cura della Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del Demanio, totalmente a carico dell’Agenzia e senza costi per il Comune di Gaeta.” Il percorso operativo include la creazione di un tavolo tecnico per definire le destinazioni d’uso dei beni da valorizzare, seguito dalla stipula di un accordo di programma con la Regione Lazio per eventuali variazioni urbanistiche degli immobili.

In seguito, i beni potranno essere immessi sul mercato o inclusi in bandi di finanziamento per il recupero e la riqualificazione, favorendo la creazione di nuovi spazi e servizi per la comunità.