L'inganno

Anziano vittima di truffa online, restituiti oltre 21 mila euro dalla polizia

Grazie alle indagini, è stata recuperata una parte consistente della somma, rintracciata su un conto intestato a un 52enne già noto alle forze dell’ordine.

Anziano vittima di truffa online, restituiti oltre 21 mila euro dalla polizia

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gaeta ha restituito 21.000 euro a un 82enne, vittima di una truffa informatica ben orchestrata. La somma era stata rintracciata su un conto postale riconducibile a un 52enne di Pozzuoli, già noto alle forze dell’ordine, e immediatamente sequestrata dagli agenti.

La dinamica della truffa

Il raggiro era iniziato quando l’anziano era stato contattato da un numero che sembrava appartenere a Banca Intesa Sanpaolo. Un falso operatore lo aveva indotto a cliccare su un link per “bloccare una frode in corso”. Successivamente, un presunto ispettore di Polizia, poi risultato inesistente, lo aveva convinto a effettuare un bonifico di oltre 48.000 euro verso un conto definito “sicuro”, esortandolo a mantenere il segreto.

Convinto della necessità dell’operazione, l’uomo si era recato nella filiale di Formia e aveva eseguito il trasferimento. Solo dopo, rivolgendosi al Commissariato di Gaeta per chiedere informazioni sul fantomatico ispettore, si era reso conto di essere stato raggirato.

Le indagini hanno rivelato che il numero utilizzato per contattarlo era intestato a un soggetto straniero mai censito in Italia. L’analisi del conto di destinazione ha portato al 52enne puteolano, già coinvolto in episodi simili. Sul conto era ancora disponibile una parte significativa del denaro, che è stata bloccata e recuperata.

Oggi, il denaro è stato restituito alla vittima, che ha espresso la sua gratitudine alla Polizia per il tempestivo intervento.