In seguito al recente attentato a Latina, l’Associazione Libera, attraverso le parole della referente locale e dei rappresentanti regionali, esprime la propria posizione.
La dichiarazione di Anna Lisa Di Prospero, Gianpiero Cioffredi e Alfredo Borrelli
Il nuovo ordigno esploso a Latina rappresenta non solo un gesto di intimidazione, ma un attacco diretto alla sicurezza e alla libertà di un’intera comunità. Ancora una volta, la violenza criminale cerca di sopraffare le istituzioni e i cittadini, imponendo paura e silenzio. Libera manifesta la propria solidarietà a tutti coloro che sono stati colpiti e alle comunità interessate, rinnovando il sostegno alle forze dell’ordine e alla magistratura, che in queste ore sono impegnate a ricostruire la dinamica dell’evento e a identificare i colpevoli. Tuttavia, di fronte a questa ennesima escalation, l’indignazione non è sufficiente. È necessaria una reazione collettiva.
La risposta più efficace alla violenza è una cittadinanza attenta, consapevole e unita, una comunità che sceglie il coraggio anziché la paura, la corresponsabilità invece dell’indifferenza. Nessuno deve sentirsi solo spettatore. La storia dimostra che la criminalità si combatte non solo attraverso le azioni delle forze dell’ordine e della magistratura, ma anche grazie alla coscienza collettiva. Latina deve dimostrare di non piegarsi alla logica della violenza: la città è più forte delle bombe. Libera invita tutti i cittadini, le istituzioni e le realtà sociali a unirsi in un momento di riflessione e impegno, poiché la partecipazione democratica rappresenta la risposta più potente all’intimidazione.