Dopo l’attentato avvenuto in viale Kennedy a Latina, il Prefetto Vittoria Ciaramella ha convocato il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per analizzare la situazione. Alla riunione ha preso parte anche la Sindaca di Latina, Matilde Celentano.
Le dichiarazioni della Sindaca
“Sono profondamente turbata per l’esplosione di una bomba all’ingresso di un palazzo di viale Kennedy. Ho seguito gli sviluppi della situazione fino a tarda notte, assicurandomi che non ci fossero feriti e che gli inquilini potessero rientrare nelle loro abitazioni, grazie alla presenza sul posto del vice sindaco Massimiliano Carnevale, del direttore generale del Comune Agostino Marcheselli, della vice comandante della Polizia Locale Sabrina Brancato e del capo della mia segreteria Stefano Gori. Ringrazio la Polizia, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, il personale del 118 e del Pronto Intervento Sociale, attivato dai nostri uffici, per il loro tempestivo intervento.
Al termine della riunione, mi sono recata in viale Kennedy per esprimere la mia vicinanza alle numerose famiglie oneste che risiedono nel condominio colpito dall’attentato dinamitardo. Una bomba carta ha causato danni all’edificio e a diverse auto parcheggiate. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma è chiaro che l’episodio ha scosso profondamente molti residenti, persone oneste che non devono essere lasciate sole.
Il nostro impegno è per una battaglia di legalità. Non è accettabile vivere notti di terrore nella nostra città. È necessario un impegno collettivo; ognuno deve fare la propria parte per il bene comune. Latina ha dimostrato, nel corso della sua giovane storia, di essere una città resiliente. Ce la faremo anche questa volta, uniti, con il supporto delle istituzioni, delle forze dell’ordine e dello Stato.
Come amministrazione, stiamo lavorando per potenziare il sistema di videosorveglianza comunale. Proprio ieri, la Regione ci ha confermato un contributo di 500mila euro e stiamo collaborando con il Prefetto e i vertici provinciali delle forze dell’ordine per individuare i luoghi più appropriati per l’installazione delle nuove telecamere.”