Un ex dipendente del Comune di Bassiano, accusato di atti persecutori, ha ricevuto un divieto di avvicinamento nei confronti del sindaco Giovanbattista Onori e dei suoi familiari.
Dettagli delle indagini
Le indagini condotte dalla Digos della Questura di Latina hanno rivelato che l’indagato ha messo in atto comportamenti minacciosi e persecutori nei confronti del sindaco. Le minacce e le offese sarebbero avvenute anche durante eventi istituzionali e manifestazioni religiose, colpendo non solo il primo cittadino, ma anche membri della sua famiglia e altri rappresentanti dell’amministrazione comunale.
Il provvedimento prevede che l’indagato non possa avvicinarsi alla persona offesa e ai suoi familiari a una distanza inferiore ai 500 metri e gli vieta qualsiasi forma di comunicazione, anche indiretta, tramite mezzi telefonici o telematici.