La Polizia di Stato ha arrestato a Latina un cittadino marocchino, accusato di violenza sessuale e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’intervento è avvenuto nel pomeriggio di domenica in piazzale Prampolini, a seguito di una segnalazione al numero di emergenza 112 NUE da parte di una giovane donna. Questa ha riferito di essere stata avvicinata e molestata da un uomo mentre si trovava alla fermata dell’autobus.
La vittima, riuscita a divincolarsi, ha fornito agli agenti una descrizione dettagliata dell’aggressore, permettendo di avviare immediatamente le ricerche nella zona.
Ulteriori Aggressioni e Intervento della Polizia
Poco dopo, altre segnalazioni al 112 hanno segnalato un uomo con caratteristiche simili a quelle fornite, che stava molestando i passanti in corso della Repubblica e brandendo un bastone. Una volta giunti sul posto, gli agenti sono stati avvicinati da alcune donne che hanno denunciato un’ulteriore aggressione avvenuta all’interno di un esercizio commerciale, dove una di loro era stata palpeggiata dallo stesso individuo.
Identificato e bloccato dai poliziotti, il soggetto è stato perquisito. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato un coltello nella tasca dei pantaloni e un bastone metallico nascosto dietro la felpa. Gli oggetti sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Privo di documenti, l’uomo è stato condotto in Questura per gli accertamenti del caso, dove è stato identificato come un cittadino marocchino del 1988, già noto alle forze di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti, oltre a un precedente specifico per violenza sessuale.
In base agli elementi raccolti, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.