Il parco Falcone e Borsellino di Aprilia è al centro di una lettera aperta da parte dei cittadini, firmata da Andrea Ragusa, che evidenzia le condizioni di abbandono e pericolosità dell’area.
“Il Parco Falcone e Borsellino rappresenta un simbolo di una problematica in crescente evidenza. I lavori di riqualificazione finanziati tramite fondi PNRR avrebbero dovuto concludersi il 20 ottobre scorso, al termine di un cantiere durato 680 giorni. Tuttavia, nonostante il tempo trascorso, il parco rimane inaccessibile e incompleto, si tratta di uno dei tanti cantieri ancora aperti nella nostra città.”

La chiusura del cantiere, prevista in futuro, non elimina l’attuale quadro di degrado: nell’area si notano indumenti abbandonati, materassi e rifiuti di ogni genere, anche in spazi accessibili al pubblico, dove la recinzione è danneggiata. Anche da via Matteotti, la rete è rotta e il filo spinato divelto; dei quattro nuovi lampioni nell’area giochi, due sono già fuori uso, e le storiche panchine in cemento mostrano segni di deterioramento.
Condizioni dell’ex bar “El Mitico”
Particolarmente preoccupante è la situazione dell’ex bar “El Mitico”, un bene confiscato alla criminalità, ora in totale abbandono. Dopo un incendio avvenuto la scorsa estate, la struttura presenta porte divelte, vetri rotti e rifiuti all’interno, tra cui un materasso utilizzato da senzatetto. È mia intenzione richiedere al Comune di Aprilia di accelerare l’iter per la demolizione della struttura.”

È importante notare che attualmente ad Aprilia non ci sono più dormitori pubblici per i senzatetto; la struttura di accoglienza più vicina si trova a Cisterna. Per tali motivi, intendo formalizzare la situazione presso il Comune, richiedendo che vengano intraprese le azioni necessarie. Chiederò inoltre se non sia opportuno identificare le persone che occupano gli spazi abbandonati, al fine di evitare la presenza di “fantasmi” sul territorio, come nel recente caso di due cittadini tunisini rinvenuti in un casolare abbandonato a Fossignano dopo un accoltellamento alla Stazione Termini.

Si auspica un intervento tempestivo e deciso da parte dell’Amministrazione, a meno che non si consideri il Parco già sicuro e dignitoso per i cittadini.” Conclude la nota.