Domani, sabato 8 novembre, alle ore 17:00, l’Aula Consiliare del Comune di Cisterna di Latina ospiterà l’incontro intitolato “La Via Appia Patrimonio dell’Umanità: il riconoscimento UNESCO”. Questo evento rappresenta un importante momento per la comunità locale e per l’intero territorio pontino. Dopo il primo incontro del settembre 2024, organizzato per sostenere la candidatura della Via Appia a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, l’appuntamento di domani servirà a ufficializzare l’inclusione del tratto dell’Appia Latina nel riconoscimento UNESCO, dopo la sua iniziale esclusione.
Si tratta di un risultato significativo che premia l’impegno delle istituzioni e degli studiosi, riconoscendo il valore storico, archeologico e culturale di un territorio che la Via Appia ha contribuito a far prosperare, dai tempi di Tres Tabernae fino all’attuale Cisterna di Latina. La ricchezza archeologica della città, come dimostrano gli scavi effettuati dalla Soprintendenza e dal Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, continua a restituire importanti testimonianze, confermando il ruolo cruciale di Cisterna nella storia di questa celebre via romana. Il riconoscimento UNESCO non rappresenta solo un prestigioso traguardo culturale, ma anche un’opportunità di valorizzazione e sviluppo per Cisterna e per il territorio interessato dall’antica arteria, in una prospettiva di turismo sostenibile, tutela del patrimonio e crescita identitaria.
L’incontro si svolge a una settimana dalla partecipazione di Cisterna alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA 2025) di Paestum, dove il Comune ha avuto uno spazio all’interno dell’ampio stand allestito dalla Provincia di Latina. L’incontro sarà aperto dai saluti di Gerardo Stefanelli, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Latina; Valentino Mantini, Sindaco di Cisterna di Latina; Maria Innamorato, Assessora alla Cultura del Comune; Massimo Amodio, Presidente della Fondazione Roffredo Caetani; e Liliana De Bonis, Presidente di Archeoclub Cisterna.
Seguiranno gli interventi di relatori quali Laura Acampora del Ministero della Cultura – Ufficio UNESCO; Angela Maria Ferroni, Responsabile tecnico-scientifica per la candidatura a sito UNESCO; Alessandro Betori, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina; Daniela Quadrino, Funzionaria archeologa SABAP Frosinone e Latina; e Valerio Ottavino, Architetto incaricato dell’allestimento museale di Palazzo Caetani.
Un incontro di alto valore culturale e simbolico, volto a celebrare un riconoscimento che unisce la storia millenaria della Via Appia con il futuro del territorio.