Un vero e proprio Villaggio del Mare ha preso vita al Parco Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di Terracina, dove degustazioni, show cooking, laboratori e incontri hanno caratterizzato il Festival del Pescato Locale – Terracina Blue. L’evento, dedicato alla pesca sostenibile e alla valorizzazione delle tradizioni gastronomiche locali, ha visto una vasta partecipazione, coinvolgendo sabato e domenica oltre 3.000 cittadini e turisti.
Organizzato dal Comune di Terracina nell’ambito del PN FEAMPA 2021/2027 – GAL Pesca Lazio, il Festival ha messo in risalto le straordinarie risorse del mare, con chef e pescatori locali protagonisti delle degustazioni. Le prelibatezze a base di pescato sono state curate dalla Cooperativa Pescatori di Terracina – L’Officina del Mare, in collaborazione con produttori e aziende agricole del territorio.
Incontri e approfondimenti
Oltre alle degustazioni, il Festival ha offerto momenti di approfondimento sul futuro del mare e sul turismo costiero. La prima tavola rotonda ha trattato il tema dell’accessibilità del litorale e del turismo inclusivo, seguita da un dialogo tra istituzioni e operatori sulle potenzialità della Lazio Blue Route e dei borghi marinari come motori di sviluppo sostenibile. Sono stati affrontati anche temi legati alla sostenibilità, al turismo e alla tutela delle acque costiere.
Durante lo show cooking “Pesca e recupero della biodiversità”, pescatori e chef locali hanno condiviso ricette, tecniche e curiosità. Grande attenzione è stata dedicata ai più piccoli, con spettacoli e incontri che hanno coinvolto circa 1.400 bambini, ai quali sono stati distribuiti kit didattici contenenti schede, attività ludiche e video per scoprire il mare e il valore del pescato locale.
Francesco Giannetti, Sindaco di Terracina, ha commentato: «È stata una bella soddisfazione vedere la grande risposta da parte di cittadini e turisti, che con entusiasmo hanno partecipato a questa due giorni dedicata al nostro mare, alle nostre tradizioni e alla nostra storia. Un’occasione per valorizzare e condividere le nostre straordinarie ricchezze, motivo di grande orgoglio per l’intero territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo grande lavoro di rete, coinvolgendo associazioni, cooperative e imprese locali.»