Accreditati 700mila euro

Fondazione Latina 2032, arrivano i primi finanziamenti

Il sindaco Celentano: “Proseguiamo verso il Centenario con determinazione”

Fondazione Latina 2032, arrivano i primi finanziamenti
 Sono stati accreditati sul conto di Fondazione Latina 2032, ente privato dedicato alla gestione delle risorse per il Centenario di Latina, i primi finanziamenti: 200mila euro per il 2024 e 500mila per il 2025.
“È un passaggio cruciale: a una settimana dal rogito notarile e dalla nomina della rappresentante legale, dottoressa Chiara Eleonora Coppola, la Fondazione ha preso vita, assicurandosi i primi 700mila euro. Stiamo rispettando il cronoprogramma per sfruttare appieno l’opportunità strategica offerta dalla legge 130 del 6 settembre 2024 sul Centenario”, ha dichiarato il sindaco di Latina, Matilde Celentano, che ha seguito personalmente tutte le fasi del processo.

Il Ruolo del Ministero della Cultura

“Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha approvato con decreto del 2 dicembre scorso l’atto costitutivo e lo statuto della Fondazione – ha spiegato il sindaco – Questo decreto segue il rogito del notaio Giuseppe Celeste del 26 novembre, firmato da me per il Comune, e dai rappresentanti del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Provincia di Latina e della Camera di Commercio di Frosinone-Latina. Dopo il decreto del Ministro, è arrivato quello del direttore generale del Dipartimento per le attività culturali, che ha autorizzato il pagamento dei 700mila euro. La rapidità di queste operazioni dimostra la forte volontà di portare avanti il grande progetto per il Centenario di Latina.”

Obiettivi della Fondazione

“La Fondazione – ha proseguito il sindaco Celentano – sarà il motore del Centenario, rappresentando un’alleanza tra Stato, Regione, Provincia, Comune e Camera di Commercio. Essa avrà il compito di definire una visione per il futuro della città, proiettandola in una dimensione europea. Abbiamo già avviato numerose iniziative in preparazione al Centenario, tra cui un accordo con Sapienza e Unindustria, volto a rafforzare l’aspetto universitario della città e a fornire agli studenti opportunità di occupazione nel settore farmaceutico. La pianificazione del centro storico è stata affidata all’architetto internazionale Alfonso Femia e a due professionisti locali, l’architetto Francesco Romagnoli e l’ingegnere Emilio Ranieri. Questo approccio strategico sarà attuato per fasi, con obiettivi raggiungibili in vista del Centenario e anche a lungo termine, attraverso investimenti che beneficeranno la comunità. In questo contesto, abbiamo programmato un recupero degli immobili di Fondazione, identificando nuove funzioni. La prossima settimana, firmeremo un accordo con l’Agenzia del demanio. Recentemente, abbiamo anche rinnovato la convenzione per il Sistema integrato delle città di Fondazione dell’Agro Pontino e dell’Agro Romano, creando una rete per valorizzare il patrimonio delle città del Novecento nel Lazio, con l’intenzione di estenderla ad altre regioni.”
“Desidero ringraziare nuovamente il primo firmatario della proposta di legge sul Centenario, il senatore Nicola Calandrini, e tutti i sottoscrittori, tra cui i senatori Claudio Fazzone, Andrea Paganella e Roberto Menia, oltre al sottosegretario Claudio Durigon”, ha aggiunto il sindaco, ricordando l’importante iter parlamentare che si è distinto per la sua trasversalità. “Invito nuovamente tutte le forze politiche a ritrovare l’unità iniziale per perseguire un obiettivo a favore della nostra comunità”.
Il sindaco Celentano ha anche annunciato che l’amministrazione comunale ha scelto l’ex casa del custode della scuola di piazza Dante come sede operativa della Fondazione, mettendo a disposizione un funzionario. “L’incarico per la progettazione di interventi di manutenzione è già stato affidato e entro gennaio procederemo con la gara per l’affidamento dei lavori”, ha concluso.