La Sezione di Sermoneta dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha festeggiato 17 anni di attività, di cui 15 in collaborazione con il Comune di Sermoneta. La cerimonia, sobria e significativa, si è svolta all’abbazia di Valvisciolo, alla presenza dell’amministrazione comunale e dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali.
La storia della Sezione
Fondata nel 2008 con soli 18 soci, la Sezione di Sermoneta ha saputo crescere nel tempo, superando le cento adesioni e diventando una realtà consolidata nel territorio. La Presidenza è stata affidata sin dall’inizio al Carabiniere Maurizio Negrini, che dal 2023 ricopre anche il ruolo di Coordinatore Provinciale ANC di Latina, rappresentando tutte le 21 Sezioni della provincia.
Durante il suo intervento, il presidente Negrini ha sottolineato le principali tappe della Sezione, evidenziando il forte legame di collaborazione instaurato con l’Arma, la Polizia locale, l’amministrazione comunale e le istituzioni religiose e scolastiche. Tra le attività più significative svolte ci sono il servizio dei “Nonni Vigili” presso le scuole, la gestione e manutenzione dei vessilli e del Gonfalone comunale, e la collaborazione con la Curia per l’accoglienza presso il Museo Diocesano di Sermoneta. Inoltre, la Sezione è sempre presente in manifestazioni civili, religiose e di protezione civile, lavorando in sinergia con la Polizia locale.
Le parole del Presidente Negrini
«La nostra forza – ha dichiarato il Presidente Negrini – risiede nell’unità, nella discrezione e nella costante presenza accanto alle istituzioni e alla cittadinanza. Le nostre azioni parlano per noi e testimoniano i valori di solidarietà e appartenenza che ci uniscono». Il Presidente ha inoltre annunciato l’avvio delle procedure per trasformare la Sezione in Organizzazione di Volontariato (ODV).
Il messaggio del Sindaco
«La nostra presenza qui oggi è una testimonianza del profondo apprezzamento per i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, donne e uomini che dedicano il loro tempo libero al bene della comunità e alla sicurezza collettiva – hanno affermato il sindaco Giuseppina Giovannoli e il consigliere Roberto Calvani – Il loro impegno, silenzioso ma concreto, rappresenta un esempio significativo di collaborazione tra cittadini, istituzioni e amministrazioni locali. La loro presenza è un prezioso punto di riferimento, che incarna valori, disciplina e umanità, nel solco della tradizione dell’Arma dei Carabinieri».