Un ulteriore rinvio per l’assemblea dei soci di Acqualatina sta suscitando preoccupazioni tra i soci, che continuano a trovarsi nell’impossibilità di prendere decisioni strategiche e operative. La situazione è stata oggetto di un intervento del Sindaco di Sezze.
Il commento di Lidano Lucidi
«Il nuovo rinvio dell’assemblea di Acqualatina rappresenta un fatto grave e ripetitivo, ostacolando nuovamente qualsiasi forma di decisione riguardante la gestione della società. Da parte nostra, ribadiamo la nostra disponibilità a un confronto costruttivo, anche al di fuori delle assemblee previste dal codice civile. L’obiettivo è uno solo: salvaguardare la società e garantire la continuità di un servizio essenziale per i cittadini. Un eventuale fallimento avrebbe conseguenze pesantissime, inclusa l’impossibilità di garantire anche la manutenzione ordinaria.
Non possiamo però continuare a vivere in questo stato di immobilismo. Rinvii infiniti comportano danni irreparabili: ogni decisione è bloccata, non si elabora un piano per affrontare il problema, mentre cresce il rischio di default e i cittadini subiscono disservizi. Siamo qui, oggi come sempre, pronti a lavorare, confrontarci e trovare soluzioni. Tuttavia, ciò che sta accadendo ha preso contorni paradossali: di fronte a un rischio di default, non si riesce neppure a convocare un’assemblea. Per questo motivo, chiediamo che venga stabilito un percorso di responsabilità e decisioni nell’interesse esclusivo delle comunità che serviamo».