Ieri, si è svolto un incontro significativo in Regione Lazio, tra l’assessore alla Protezione Civile Pasquale Ciacciarelli, l’amministrazione comunale di Sermoneta e la Protezione Civile locale. L’obiettivo è potenziare le risorse e le azioni di prevenzione contro gli incendi boschivi, migliorando l’efficienza del sistema di Protezione Civile nella zona.
Presenti all’incontro c’erano il sindaco di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli, il consigliere delegato alla Protezione Civile Roberto Paolo Calvani e l’architetto Riccardo Ianiri, responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Per la Protezione Civile di Sermoneta Odv hanno partecipato il presidente Simone Fasan, il vicepresidente Simone Ciotti e i volontari Simone Battisti ed Eleonora Giovannoli.
Obiettivi chiari
Il fine comune è evidente: elevare la Protezione Civile di Sermoneta, già in convenzione con il Comune, alla “classe A”, fornendo più risorse e strumenti. «Dobbiamo concentrarci sulla prevenzione, non solo sull’emergenza – ha affermato il sindaco Giovannoli –. L’assessore Ciacciarelli ha dimostrato di essere un interlocutore attento e sensibile alle necessità del nostro territorio».
Questo impegno si traduce in azioni concrete. «La nostra Protezione Civile – ha continuato il sindaco – è un’eccellenza che merita supporto. Stiamo lavorando per rafforzare l’associazione, considerando la complessità del territorio di Sermoneta. Il contributo economico del Comune erogato a luglio è destinato all’acquisto di un nuovo mezzo antincendio».
La squadra, composta attualmente da 29 volontari, di cui quasi un terzo donne, si è dimostrata un punto di riferimento per la comunità. Dall’inizio dell’anno, sono stati effettuati quasi 100 interventi, tra cui 69 incendi boschivi, alcuni dei quali hanno coinvolto vaste aree di vegetazione tra il 10 e il 13 agosto.
Con la conclusione della stagione degli incendi, il gruppo si concentrerà sul monitoraggio idrogeologico, in previsione delle piogge autunnali che possono mettere a rischio il territorio.
La Protezione Civile di Sermoneta, sempre attiva nella formazione dei volontari, è parte della Colonna Mobile regionale, che le consente di operare anche al di fuori del proprio territorio in caso di emergenze. Negli ultimi anni, ha partecipato a missioni significative, dall’alluvione in Emilia al G7 di Fiuggi, fino ai funerali di papa Francesco e all’emergenza incendi sul Vesuvio. In ogni situazione di bisogno, Sermoneta è sempre presente.
«La dedizione dei nostri volontari – ha commentato il consigliere Calvani – è un esempio di amore per la comunità. Spesso sacrificano il loro tempo libero per aiutare gli altri. A loro va il nostro più sincero riconoscimento: rappresentano il vero spirito del lavoro di squadra e dell’associazionismo».