Un accordo per il futuro del territorio e della sua identità gastronomica è stato siglato, rafforzando l’impegno collettivo per la salvaguardia della biodiversità e delle tradizioni agroalimentari. Nella suggestiva cornice del bastione “La Favorita” di Gaeta, la nuova condotta Slow Food Golfo di Gaeta e Monti Aurunci ha ufficializzato un importante Protocollo d’Intesa con i Comuni del comprensorio.
Obiettivi e Valorizzazione
L’intesa rappresenta una sinergia operativa finalizzata a ridare valore al cibo, nel rispetto profondo dei produttori e in armonia con l’ambiente. Al centro di questa collaborazione c’è l’implementazione di strumenti essenziali per sostenere le piccole produzioni locali a rischio di estinzione, il recupero di antichi mestieri e la tutela delle varietà autoctone. L’obiettivo è valorizzare i prodotti, le tradizioni enogastronomiche e i produttori locali, attraverso eventi e workshop che introducano nuove idee e tecniche legate all’allevamento, alla pesca, all’agricoltura e, di conseguenza, all’enogastronomia.
Partecipazione e Impegno
L’incontro, coordinato da Vittorio Ciaramaglia, ha visto la partecipazione di figure istituzionali e associative di spicco. Tra i presenti, Fabrizio Pellegrino, presidente della condotta locale, e Gabriele Milani, presidente di Slow Food Lazio. A testimonianza dell’impegno collettivo, hanno formalmente aderito, attraverso i loro sindaci o rappresentanti, i Comuni di Gaeta, Spigno Saturnia, Itri, Santi Cosma e Damiano, e Castelforte. L’adesione si è estesa all’intero Golfo, grazie a dichiarazioni di intenti pervenute in via digitale da Minturno e Formia, rafforzando il carattere comprensoriale del progetto.
“Questo è un momento che testimonia l’impegno del direttivo territoriale e la sensibilità dei rappresentanti istituzionali, sottolineando l’attenzione al nostro patrimonio di biodiversità culturale,” ha commentato Gabriele Milani.
Fabrizio Pellegrino ha concluso con soddisfazione: “Questo accordo è una grande conquista. Testimonia la comunione di intenti del comprensorio verso i valori di Slow Food: Buono, Pulito e Giusto.”
Il Ruolo di Gaeta
Il Sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, accompagnato dall’assessore al Commercio Paola Guglietta, ha accolto con entusiasmo la firma del Protocollo, evidenziando il ruolo cruciale della città nell’ospitare e promuovere questa iniziativa: “Questa sinergia tra Slow Food e le nostre amministrazioni dimostra che siamo pronti a investire sul nostro patrimonio più autentico: quello agroalimentare e dei saperi tramandati. Gaeta e l’intero Golfo possiedono eccellenze uniche che devono essere tutelate e promosse non solo come prodotti, ma come storie di territorio. Sostenere i Presìdi significa investire direttamente sulla qualità della vita, sulla sostenibilità ambientale e sulla nostra identità culturale.”