È stato ufficialmente siglato il contratto di concessione per l’ex mercatino di via Verdi, che sarà assegnato alla società Eupaxx S.p.A. per un impegno finanziario di oltre 2,1 milioni di euro. L’obiettivo è ristrutturare e modernizzare i locali attualmente in stato di degrado, nonché l’area circostante, per realizzare un centro clinico diagnostico e terapeutico di alto livello, completo di ambulatori specialistici, servizi di diagnostica per immagini e fisioterapia.
La firma dell’accordo è avvenuta tra Alessandra Pacifico, dirigente del dipartimento Patrimonio del Comune di Latina, e Eugenio Pacelli, rappresentante legale di Eupaxx S.p.A. Questa stipula conclude l’iter di aggiudicazione definitiva e avvia formalmente la concessione ventennale dell’immobile pubblico.
Un progetto per la comunità
“Con la firma di oggi – ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano – restituiamo nuova vita a un edificio comunale che è rimasto inutilizzato per anni e che ha recentemente subito episodi di occupazioni abusive. Il progetto di Eupaxx contribuirà a ridare decoro a una zona centrale e strategica, a pochi passi dall’ospedale, ampliando l’offerta di servizi per la cittadinanza. Sono previsti quattro spazi dedicati alla diagnostica, ambulatori specialistici e fisioterapia, con prestazioni altamente specializzate, inclusa la procreazione medicalmente assistita di primo livello.”

Investimento e sostenibilità
“La Eupaxx – ha evidenziato l’assessore al Patrimonio Ada Nasti – ha vinto la concessione offrendo un canone annuo di 210mila euro, superiore a quello base stabilito nel bando. L’investimento non solo garantirà un rilevante intervento di riqualificazione interna ed esterna, ma introdurrà anche soluzioni di sostenibilità energetica e ambientale. I lavori di ammodernamento inizieranno immediatamente, restituendo presto alla città una struttura moderna e funzionale.”
“Questo intervento – ha concluso Antonio Cosentino, assessore alle Attività Produttive – rappresenta un chiaro esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa creare valore per la comunità. L’apertura di un centro clinico di primo livello non solo riqualifica un’area dismessa, ma genera anche nuove opportunità occupazionali e sviluppo per il settore dei servizi sanitari e del benessere.”