La Polizia di Stato di Siena ha denunciato quattro individui, accusati di essere coinvolti in furti perpetrati con la tecnica della “spaccata” ai danni di esercizi commerciali. Le indagini, portate avanti dalla Squadra Mobile senese, hanno avuto un risvolto significativo anche a Latina. Tra i sospetti, un romeno di 29 anni è stato arrestato in flagranza di reato per possesso di documenti falsi.
Le indagini sono iniziate ad aprile, in seguito a una serie di furti avvenuti anche in provincia di Siena, durante i quali i ladri utilizzavano veicoli rubati per infrangere le vetrine dei negozi. I presunti colpevoli, tutti romeni di età compresa tra i 24 e i 30 anni, risiedevano nella provincia di Latina.
Modus operandi e perquisizioni
Grazie all’attività investigativa, gli agenti sono riusciti a ricostruire il modus operandi del gruppo, raccogliendo prove fondamentali. A fine novembre, in collaborazione con la Squadra Mobile di Latina, sono state effettuate perquisizioni nei confronti dei sospettati. Durante queste operazioni, sono stati sequestrati dispositivi informatici, strumenti da scasso, documenti falsi e una centralina aggiuntiva per veicoli, utilizzata per avviarli senza le chiavi.
Durante la perquisizione, il 29enne ha mostrato agli agenti una carta d’identità e una patente di guida romene risultate contraffatte. A causa di ciò, è stato arrestato e sottoposto a misure restrittive. L’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Latina, che ha imposto l’obbligo di dimora e il divieto di uscire di casa durante le ore notturne.