L’auto completamente distrutta dalle fiamme nei pressi di viale Kennedy a Latina appartiene a un ristoratore, proprietario di un ristopub nel centro. Gli investigatori stanno esaminando la possibilità di un atto doloso, poiché l’incendio ha ridotto in cenere il veicolo, parcheggiato sotto l’abitazione del proprietario in via Chiarello, una traversa senza uscita di via Zanetti.
Il rogo è scoppiato intorno alle 3:30 del mattino. I vigili del fuoco, intervenuti prontamente, hanno avviato le operazioni di spegnimento, ma non hanno trovato segni evidenti di un guasto tecnico che potesse aver originato l’incendio, facendo aumentare i sospetti su un possibile incendio doloso. Gli inquirenti non escludono l’eventualità di un atto intimidatorio o di una vendetta legata all’attività del ristoratore, noto in città per la gestione di vari locali, uno dei quali era già stato teatro di un attentato incendiario due anni fa.
La zona in cui è avvenuto l’incidente è la stessa in cui, solo una settimana fa, è esplosa una potente bomba carta contro un edificio vicino. Al momento, non è possibile stabilire un legame diretto tra i due eventi.
Le indagini sono ancora in corso.