Martedì 21 ottobre, Gaeta ospiterà l’inaugurazione di una targa commemorativa in onore dei caduti civili e militari dell’Assedio di Gaeta (1860-1861). L’evento avrà luogo alla presenza del Principe Carlo di Borbone e di rappresentanti delle autorità civili, militari e scolastiche, nel piazzale recentemente riqualificato intitolato “5 Febbraio 1861”, data dell’esplosione del deposito di munizioni della Cortina Sant’Antonio, che provocò oltre 300 vittime. Questa nuova denominazione, approvata dalla delibera comunale con il consenso della Prefettura e degli enti di tutela storica e paesaggistica, intende rendere omaggio al sacrificio della città durante l’assedio che segnò la fine del Regno delle Due Sicilie e l’avanzata dell’Unità d’Italia.
Il piazzale, precedentemente noto come “Piazza Risorgimento”, si trova tra via Annunziata e il Lungomare Caboto, nel cuore del quartiere storico di Sant’Erasmo. La riqualificazione, completata nell’aprile 2025, ha permesso la creazione di un parcheggio strategico con oltre 170 posti. Il sindaco Cristian Leccese ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria storica della città, definendo l’assedio come “uno degli eventi più cruenti e significativi della storia d’Italia”. L’iniziativa ha lo scopo di onorare le migliaia di vittime, tra cui donne e bambini, che continuano a essere ricordate dalla comunità gaetana.
