La Provincia di Latina ha avviato un bando per finanziare la raccolta differenziata, mettendo a disposizione oltre un milione di euro, a cui si aggiungono 600.000 euro per quest’anno, per supportare i progetti presentati da Comuni e società di gestione dei rifiuti urbani. Tuttavia, il Comune di Latina non ha partecipato, nonostante la situazione critica in cui versa la raccolta rifiuti e i relativi obiettivi di legge.
Il capogruppo di Latina Bene Comune, Dario Bellini, ha evidenziato in una nota come questa scelta dell’amministrazione Celentano rappresenti ancora una volta un danno per la comunità. “Considerando i livelli di differenziata nel capoluogo, se il Comune avesse partecipato al bando per il ‘Potenziamento della raccolta differenziata e prevenzione e riutilizzo dei rifiuti urbani’, avrebbe sicuramente ottenuto i fondi previsti”, ha dichiarato Bellini. “La mancata partecipazione si traduce in un danno doppio, dato che questa graduatoria ha validità biennale e premierà l’anno prossimo i Comuni che hanno partecipato e non si sono classificati tra i primi cinque.”
Di conseguenza, anche per il 2026, il Comune di Latina non avrà accesso a queste opportunità. Il bando è particolarmente vantaggioso per i Comuni con difficoltà nella gestione dei rifiuti, prevedendo finanziamenti per acquistare mastelli, contenitori intelligenti, mezzi di raccolta e spazzatrici, strumenti essenziali per migliorare il servizio di igiene urbana. Bellini ha aggiunto che, se il Comune avesse partecipato, avrebbe potuto alleviare il peso sul bilancio comunale e su quello di Abc, ricevendo contributi significativi per acquisti già programmati, con effetti positivi sulla sostenibilità economica dei progetti esistenti. Per questo motivo, Latina Bene Comune presenterà un’interrogazione per chiarire la situazione. “Si tratta di un grave danno economico e di un chiaro segnale di disinvestimento da parte dell’amministrazione Celentano nei confronti dell’azienda pubblica Abc”, ha concluso il consigliere.