Si avvicina alla conclusione il progetto di riqualificazione del Quartiere Nicolosi di Latina.
Il commento di Serena Baccini, Presidente della Commissione PNRR del Comune
La Commissione PNRR del Comune di Latina ribadisce il proprio impegno nel monitorare il significativo progetto di rigenerazione urbana del Rione Nicolosi-Frezzotti. Attualmente, ci troviamo nella fase finale di un piano che si articola in quattro lotti, con un investimento complessivo di 12,3 milioni di euro, co-finanziato tramite il PNRR e il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQUA).
Questa iniziativa rappresenta una visione a lungo termine, perseguita con continuità amministrativa. Non si tratta semplicemente di edilizia: l’obiettivo è trasformare il quartiere in un “villaggio urbano” intelligente, inclusivo e sostenibile, ponendo particolare attenzione all’innovazione sociale, alla vivibilità e alla sicurezza.
Un aspetto distintivo del Nicolosi è la sua architettura storica. Costruito tra la fine degli anni ’30 e l’inizio degli anni ’40, il quartiere presenta stili urbanistici unici, ma ha anche dovuto affrontare problemi di degrado, insicurezza e mancanza di manutenzione. Il progetto PNRR si propone di affrontare queste fragilità attraverso soluzioni concrete e prospettiche.
Tra gli interventi previsti:
• installazione di un sistema di videosorveglianza e miglioramento dell’illuminazione pubblica in tutti i lotti, per potenziare la sicurezza urbana.
• ristrutturazione della viabilità nell’area polifunzionale, che includerà una biblioteca e un mercatino, con l’introduzione di un senso unico circolare, nuovi parcheggi e un marciapiede per collegare in sicurezza la scuola, attualmente priva di passerella pedonale.
• attenzione al verde urbano, con raccomandazioni emerse in Commissione per garantire piani di manutenzione futura: è cruciale che le piantumazioni e gli spazi verdi non siano solo decorativi, ma curati nel tempo per mantenere l’efficacia degli interventi.
L’importanza strategica di questo progetto è notevole: non si tratta solo di riqualificazione edilizia, ma di una ricucitura sociale e ambientale in uno dei quartieri più rappresentativi e vulnerabili della città. La rigenerazione di Nicolosi-Frezzotti rappresenta una risposta concreta alle esigenze di inclusione, sicurezza e qualità della vita per i suoi abitanti, ponendo Latina come modello nazionale nel settore della rigenerazione urbana.
Un ringraziamento per il lavoro coordinato e la sinergia istituzionale va all’ing. Roco (RUP di ATER), al geometra Silvi, all’assessore Carnevale (coordinatore del PNRR), all’assessore Muzio, al dirigente Cestra e all’architetto Spagni.