È stata presentata a Latina la seconda edizione del “Premio Dedalo e Icaro”, un’iniziativa significativa per giovani ricercatori e laureandi, sostenuta dalla Fondazione Lestra, Ance Latina, Consorzio Stabile Sviluppo Sostenibile e dalla casa editrice Lab DFG.
Un premio per l’eccellenza accademica
Questo premio nasce dall’impegno dell’Ance, che ha deciso di premiare l’eccellenza accademica tra i laureati under 27. L’obiettivo è chiaro: valorizzare i migliori progetti di ricerca presentati nelle tesi di laurea magistrale, offrendo visibilità e opportunità ai giovani che si avvicinano al mondo del lavoro.
Il successo della prima edizione
La prima edizione del premio, svoltasi il 10 aprile scorso, ha riscosso un notevole successo tra i partecipanti. L’evento ha creato un’atmosfera di sana competitività, stimolando i giovani laureati. La vincitrice Sofia Scatragli ha ricevuto non solo il premio, ma anche un riconoscimento speciale, il Premio di Eccellenza, per il suo libro “La casa di polvere”, presentato durante la conferenza della seconda edizione.
Attesa per la nuova edizione
La conferenza di lancio della seconda edizione ha sottolineato l’importanza della continuità di questo premio, che si propone come un appuntamento annuale per valorizzare e incoraggiare i giovani talenti del territorio. Gli organizzatori hanno espresso entusiasmo per l’aumento dei partecipanti e per l’interesse crescente verso il concorso.
Opportunità per i partecipanti
Partecipare a questo premio non significa solo ottenere un riconoscimento, ma anche crescere personalmente e professionalmente. I vincitori avranno l’opportunità di interagire con esperti del settore e di costruire una rete di contatti utile per il loro percorso lavorativo. Iniziative come questa rappresentano un sostegno fondamentale alla ricerca e all’innovazione, elementi cruciali per il futuro del nostro paese.